Un anno da record per il Porto di Venezia, che nel 2015 ritorna sopra i 25 milioni di tonnellate di traffico.

Il bisogno di export delle imprese italiane, la centralità geografica di Venezia rispetto alle rotte mondiali (lato mare) ed europee (lato terra), il completamento della riconversione “verde” del comparto petrolifero e le nuove iniziative industriali a Marghera,: sono queste le leve che hanno consentito la crescita dello scalo lagunare negli ultimi anni.
Significativo il balzo nel traffico container, che raggiunge il record di sempre , con 554mila Teu (unità di misura dei container) movimentati, che lo ha portato al primo posto tra i porti italiani dell’Adriatico. Una crescita del 21% rispetto al 2014.
Un momento positivo per questo importante scalo, in linea con le brillanti performance registrate dallo stabilimento Flay Logistics di Marghera, strategicamente attivato nel 2015 in risposta alla forte richiesta di imballaggio industriale e logistica integrata manifestata dalla forte industria dell’area.